Referendum oneri di sistema bollette: cosa cambia per luce e gas
Negli ultimi mesi si parla sempre più del referendum per l’eliminazione degli oneri di sistema dalle bollette di luce e gas. Questa iniziativa, promossa dall’associazione "Energia per Tutti", punta a rendere le bollette più trasparenti e leggere per famiglie e imprese.
Cosa sono gli oneri di sistema?
Gli oneri di sistema sono una voce di spesa che incide per circa il 20–25% sul totale della bolletta elettrica e per il 3–4% su quella del gas. Introdotti con il decreto Bersani del 1999, servono a finanziare:
- La dismissione delle centrali nucleari;
- Incentivi alle energie rinnovabili;
- Attività di ricerca e progetti infrastrutturali.
Negli anni, però, sono stati spesso contestati per mancanza di trasparenza.
Obiettivo del referendum
Il referendum propone di abrogare il comma 11 dell’articolo 3 del D.lgs 79/1999, che consente all’ARERA di inserire in bolletta questi costi. L’eliminazione significherebbe:
- Bollette luce e gas più semplici da leggere;
- Trasferimento dei costi alla fiscalità generale;
- Allineamento dei prezzi italiani a quelli medi europei.
Iter e stato attuale
- 25 marzo 2025: pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e avvio raccolta firme (obiettivo: 500.000 firme).
- 13 giugno 2025: presentazione ufficiale a Terni, con la partecipazione di esponenti politici e tecnici del settore.
Perché è importante
Negli ultimi 20 anni gli italiani hanno versato oltre 175 miliardi di euro per coprire gli oneri di sistema. La riforma proposta punta a maggiore chiarezza e giustizia nei costi energetici.
In conclusione
Se il referendum passasse, i costi non sparirebbero, ma verrebbero gestiti in modo più trasparente, riducendo l’impatto diretto sulle bollette.
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